DISTURBI GASTROINTESTINALI. PERCHÉ NE SOFFRIAMO?

L’intestino umano (dalla bocca all’ano) ospita un complesso ecosistema microbico con batteri, funghi, virus in una relazione opportunistica con noi. Cioè, se stanno bene loro, loro fanno stare bene anche noi. Vale anche al contrario: se loro stanno male (perché mangiamo male o abusiamo di farmaci) stiamo male noi.
Sono necessarie, dunque, condizioni di equilibrio.
La loro composizione è in gran parte conseguenza di tanti fattori ambientali: la genetica, le abitudini di vita, dove LA DIETA rappresenta il principale protagonista.
La gran parte del #microbiota personale si costituisce alla nascita: inizia con la colonizzazione da parte dei microbi ambientali (batteri vaginali, fecali e cutanei DELLA MADRE) per quei fortunati che NASCONO attraverso la vagina e hanno la fortuna di una ostetrica/pediatra che insegna ad allattare.
Queste condizioni aiutano il lattante ad avere un sistema immunitario forte e sano.
Nei primi mesi dalla nascite e nei 3 anni successivi, le comunità microbiche intestinali continuano a cambiare in risposta a eventi fondamentali della vita (ad es. esposizione a cibi solidi, malattie, antibiotici). Talvolta, un’intolleranza alle proteine del latte vaccino viene scambiata per una infezione. E giù di antibiotici.
Perché soffriamo del cosiddetto colon irritabile?
La motilità gastrointestinale e il microbiota intestinale hanno effetti reciproci evidenziando una relazione bidirezionale. I microbi intestinali possono accelerare il transito gastrointestinale e, a sua volta, il transito gastro-intestinale accelerato può alterare la composizione e l’organizzazione spaziale delle comunità microbiche creando condizioni AMBIENTALI adatte alla crescita di specifici batteri o candide o parassiti.
Questo significa che un’interruzione di questo equilibrio in ogni caso porta ad un’alterazione della nostra fisiologia con conseguenti malattie che correttamente si chiamano disturbi gastrointestinali funzionali #FGID .
Insomma, oggi sappiamo molte cose sui microbi intestinali. Sappiamo come misurarli. Sappiamo come modificarli. Sappiamo come prenderci cura dell’essere umano e contemporaneamente dei suoi microbi abitanti. Iniziando dalla dieta giusta. Sfatiamo i falsi miti, mangiamo bene e nutriamo i nostri ospiti. E loro si prenderanno cura di noi.
Bibliografia: www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6314902/