I 6 PASSI PER UN CORRETTO SVEZZAMENTO

Ecco i principali passi da fare per portare il vostro piccolo attraverso il delicato percorso dello svezzamento.

1. Non salare le pappe

Le capacità percettive dei piccoli sono differenti da quelle di noi adulti. Ciò che per noi può essere insipido, per un bebè può essere, invece, saporito. Perciò il sale deve essere escluso almeno per il primo anno di vita ed usato con parsimonia in seguito. Questo li abitua a mangiare sentendo i veri sapori degli alimenti, senza che essi siano falsati da quello del sale, che, ricordiamo, come lo zucchero è come una droga e imprime in memoria a livello celebrale una dipendenza.

2. Ridurre l’uso di alimenti dolci

Incentivare il consumo di frutta e non aggiungere zucchero o miele alle preparazioni. Come per il sale, lo zucchero aggiunto andrebbe evitato nel primo anno di vita.

3. Rispetta il senso di sazietà

Quando i bimbi smettono di mangiare il motivo è semplice: non hanno più fame. Forzarli li allontana dal piacere del cibo e nuoce anche alla loro naturale capacità di regolazione. Quindi, se nel piatto a fine pasto resta la metà della pappa, non bisogna andare subito in crisi: magari le porzioni sono semplicemente troppo abbondanti!

4.Varia sin dalle prime pappe

Non esiste più un calendario dei cibi nello svezzamento e differenziare la proposta facilita l’educazione al gusto. Si può introdurre un alimento nuovo ogni 2-3 giorni, usando inizialmente piccole quantità con la sicurezza di accorgersi di eventuali reazioni avverse.

5. Scegli le giuste consistenze

Che piacere c’è nel mangiare un alimento che si fa fatica persino a deglutire? È importante iniziare dalle consistenze più fluide, per poi crescere in densità e arrivare ai cibi solidi, rispettando il progredire delle abilità del piccolo.

6. Non esagerare con le proteine

Non c’è bisogno di aggiungere parmigiano o grana alle prime pappe: sono già abbastanza saporite e si evita così di dare ai bimbi proteine in eccesso e troppo sale. Non è nemmeno il caso di inserire omogeneizzati di carne o pesce sia a mezzogiorno sia a cena: una volta al giorno è sufficiente.

Dr Diana Tuccillo

Biologo Nutrizionista