BENESSERE INTESTINALE E SALUTE DELLA PELLE

BENESSERE INTESTINALE E SALUTE DELLA PELLE
Modificazioni dell’equilibrio della microflora intestinale (*disbiosi*) possono determinare conseguenze negative anche a livello cutaneo. *Acne, rosacea, psoriasi e dermatite atopica* sono patologie multifattoriali, per le quali non si può identificare una sola causa scatenante, ma diversi fattori. I pazienti affetti da tali patologie presentano disbiosi non solo a livello cutaneo, ma anche a livello intestinale.
L’intestino è in costante comunicazione con la pelle tramite diversi meccanismi: la disbiosi intestinale modula il sistema immunitario, creando uno stato di infiammazione che favorisce l’insorgenza di patologie dermatologiche. Questo accade perché l’epitelio intestinale, perdendo la sua integrità, diventa più permeabile e favorisce il passaggio, tramite il circolo sanguigno, di metaboliti, antigeni e tossine dall’intestino alla cute.
Il tratto gastrointestinale ospita un gran numero di microrganismi che costituiscono il *microbiota* intestinale (Thursby et al., 2017). Quest’ultimo comprende non solo batteri, ma anche virus e funghi (Marangoni et al., 2017). La microflora intestinale svolge funzioni digestive, metaboliche, neuro e immunomodulatorie; rappresenta un’importante barriera protettiva nei confronti di specie batteriche patogene (Marteau et al., 2020). I microrganismi intestinali fermentano le fibre alimentari indigeribili, producendo gas e acidi grassi a catena corta.
Il termine *eubiosi* identifica uno stato di equilibrio della microflora intestinale. Questa condizione può essere facilmente alterata da numerosi fattori quali stile di vita, terapia antibiotica e presenza di patogeni.
Una modalità di intervento per migliorare la composizione della microflora intestinale è l’utilizzo di *probiotici*, ovvero “microrganismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, conferiscono benefici all’ospite”. I probiotici sono in grado di mantenere o riportare lo stato di eubiosi, esplicando effetti positivi nelle patologie dermatologiche. Un’altra strategia per intervenire sul microbiota intestinale è rappresentata dalla somministrazione di *prebiotici*, cioè sostanze indigeribili per l’organismo umano (fibre alimentari) che stimolano la crescita di specie batteriche presenti nell’intestino (Marangoni et al., 2017).
Dr Diana Tuccillo